La miopia è tra i difetti della vista più diffusi. In Europa  ne sono affette decine di milioni di persone, mentre in Italia i miopi sono circa dodici milioni. Un paziente miope ha difficoltà di vista da lontano. Quindi un soggetto miope vedrà sfocato le immagini da lontano e avrà una vista piuttosto buona per le immagini da vicino. La correzione della miopia è oggi possibile grazie all’intervento laser miopia.

Cos’è l’intervento laser miopia

Il laser consente la correzione chirurgica dei principali difetti visivi, come la miopia, l’astigmatismo e l’ipermetropia. Il laser altro non è che un fascio di luce che riesce a modificare la forma della cornea: la superficie oculare trasparente che si trova davanti all’iride è una lente naturale di cui, grazie al laser, possiamo migliorare la messa a fuoco.  La cornea, proprio perché è curva, può variare la direzione dei raggi luminosi facendoli riflettere sulla retina. La chirurgia refrattaria, ovvero quella effettuata tramite laser, ha lo scopo i variare lo spessore della cornea e permettere di migliorare la vista.

Le principali tecniche di intervento  laser miopia

Le tecniche attualmente più conosciute ed utilizzate sono tre:

Tecnica Lasik: si procede con una piccola incisione orizzontale sulla superficie oculare trasparente. Questo tipo di incisione viene praticata con un tipo di bisturi di precisione chiamato microcheratomo o con un altro laser di precisone ultrarapido. Questo tipo di intervento è completamente indolore e consente al paziente di avere un immediato recupero visivo.

Tecnica Prk: si asporta completamente l’epitelio corneale, modificando la curvatura della cornea. Ad intervento concluso si utilizza una lente a contatto morbida come protezione dell’occhio.  Questa è generalmente tra le procedure più semplici da eseguire, ha di contro però un maggior dolore post-operatorio.

Tecnica Lasek: è un tipo di procedura che prevede il completo sollevamento dell’epitelio, che sarà poi riposizionato ad intervento terminato.

Come scegliere il giusto intervento laser miopia

Generalmente si preferisce utilizzare la tecnica lasik per il trattamento di miopie lievi-moderate. Mentre per miopie piuttosto elevate viene scelta la tecnica Prk e Lasek. Sarà ovviamente lo specialista a decidere il tipo di tecnica più indicato per l’intervento laser miopia.

Quando fare l’intervento laser miopia?

L’età minima per l’intervento laser miopia è tra i 18 e 20 anni. La miopia deve essere stabile da almeno 2 anni prima di potere decidere di intervenire con il laser.

Quando un paziente si opera con l’intervento laser miopia a più di 65 anni, insieme all’intervento miopia laser esistono altri interventi per correggere la miopia, basati sulla sostituzione del cristallino. Si tratta di interventi di chirurgia Facorefrattiva che consistono nella sostituzione del cristallino con una lente intraoculare, che perette di vedere bene da vicino e da lontano. Generalmente dopo i 60 anni non è più consigliato eseguire l’intervento di miopia laser, perché spesso ci sono già opacità del cristallino. Conviene in questi casi l’intervento di Facorefrattiva, sostituendo il cristallino con una lente intraoculare.

Vuoi risolvere il problema della miopia?

Prenota una visita oculistica. Il Dottor Michele Vitiello può chiarire i tuoi dubbi e aiutarti a curare la miopia, consigliandoti il giusto trattamento in base al tipo di occhio, all’età o alle tue esigenze visive.