Gli interventi di cataratta sono tra le operazioni oculistiche più eseguite in Italia. Grazie alle nuove tecnologie gli interventi di cataratta sono diventati procedure semplici e sicure.

Cos’è la cataratta

La cataratta è la progressiva opacizzazione del cristallino. Il cristallino è la lente naturale del nostro occhio e si trova appena sotto l’iride. La cataratta è oggi tra le principali cause di cecità trattabile che accomuna tutti i paesi del mondo e ne sono affette principalmente persone con più di 60 anni. La cataratta non da particolari sintomi; chi ne è affetto sente la necessità di cambiare spesso occhiali. Ma il cambio di lenti non è una soluzione. L’unico rimedio possibile per tornare a vedere bene sono gli interventi di cataratta.

In cosa consistono gli interventi di cataratta

Gli interventi di cataratta vengono seguiti in Day Hospital. In sala operatoria, oltre al medico chirurgo, sarà presente un anestesista, che approfondirà lo stato di salute generale del paziente per poi collegarlo ad un monitor per controllare pressione, frequenza cardiaca e saturazione dell’ossigeno. Sarà compito dell’anestesista, applicare delle gocce di collirio anestetico nell’occhio da operare. In sala operatoria l’intervento sarà eseguito su una poltrona simile a quella del dentista. Il paziente avrà la testa fissata per evitare anche i più piccoli movimenti. L’intervento sarà eseguito in circa 15 minuti, durante i quali il paziente vedrà solo la luce bianca del microscopio operatorio e un punto fisso da guardare per tutta la durata dell’intervento.

A termine dell’operazione l’occhio verrà medicato con un collirio antibiotico e bendato per almeno un giorno. La medicazione sarà rimossa dal chirurgo durante il controllo post operatorio il giorno seguente l’intervento.

Interventi di cataratta. Le tecniche chirurgiche

Grazie alle più recenti tecnologie, per gli interventi di cataratta vengono utilizzati strumenti mini invasivi. Questi strumenti permettono al chirurgo di frammentare e successivamente asportare il cristallino opaco senza arrecare alcun danno alle strutture circostanti dell’occhio. Per gli interventi di cataratta viene utilizzata una tecnica chiamata facoemulsificazione ad ultrasuoni. Con l’aiuto del microscopio, lo specialista entra all’interno dell’occhio con una sonda di circa 8mm. Questa sonda, grazie alle frequenze ultrasoniche polverizza le fibre del cristallino così da permetterne l’aspirazione. Questo tipo di procedura permette di rimuovere la cataratta attraverso un apertura di 2,75 mm, la stessa apertura attraverso cui sarà poi inserita la lente artificiale pieghevole. La facoemulsificazione è un tipo di procedura che viene eseguita con un incisione a valvola che nella maggior parte dei casi non richiede punti di sutura.

Interventi di cataratta. Le lenti oculari

Durante gli interventi di cataratta, il cristallino opaco viene sostituito da una lente artificiale Intra Ocular Lens (IOL). Questa lente è fatta di materiale plastico, siliconico e acrilico che una volta inserita e agganciata ai legamenti naturali dell’occhio, ripristina le funzioni di messa a fuoco del cristallino naturale.

Le moderne lenti intraoculari, hanno un diametro di circa 5 mm, sono morbide tanto da poter essere piegate, così da permettere una facile introduzione all’interno dell’occhio, senza necessità di punti di sutura.

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