Il laser ad eccimeri di ultima generazione è solo una delle continue invenzioni in campo medico oculistico.
Il Dottor Michele Vitiello ha annoverato come principale motivo di iscrizione al corso di laurea di medicina e successivamente alla specializzazione in oculistica il continuo sviluppo tecnologico. La medicina oculistica è una scienza in continuo movimento e le innovazioni sono all’ordine del giorno.
Tra queste il laser ad eccimeri di ultima generazione merita uno studio approfondito a parte per il suo alto livello di innovatività.
Questo nuovo laser ad eccimeri fa parte della quinta generazione di laser per curare le malattie più comuni quali astigmatismo, miopia, ipermetropia, cataratta e altri casi più specifici o complessi.
Laser ad eccimeri di ultima generazione: Caratteristiche
Ora vi andremo a quantificare e a descrivere le caratteristiche di questo laser ad eccimeri di ultima generazione.
Salta subito “all’occhio” il notevolissimo margine di precisione, molto più elevato di quello passato. Questo nuovo incremento di precisione ha diminuito notevolmente il rischio di errore umano durante l’intervento.
La durata dell’intervento è diminuita come sono diminuiti i tempi di guarigione post operatori.
Inoltre per ritrattamenti o astigmatismi irregolari il nuovo laser permette un perfetto allineamento tra il laser e la cornea analizzata, oltre a permettere interventi a bulbo chiuso.
L’utilizzo di un laser ad eccimeri di ultima generazione ci permette l’esecuzione e la cura di:
- Correzione della miopia ed astigmatismi miopici con fotoablazione di superficie –> Utilizzando i Laser PRK, I-LASEK o EPILASIK
- Correzione della miopia ed astigmatismi miopici con tecnica di cheratomileusi intrastromale –>Utilizzando i Laser I-LASIK, FEMTOLASIK)
- Correzione della ipermetropia lieve e media con tecniche di superficie e intrastromali–> Utilizzando i Laser PRK, I-LASIK, EPILASIK , E FEMTOLASIK)
- Fotoablazione customizzata su base aberrometrica –>(nuova tecnica per difetti irregolari o ritrattamenti)
- Fotoablazione di superficie terapeuticaper opacità corneali ed irregolarità corneali –> Utilizzando il Laser PRK
Aberrometro
Ha lo scopo di calcolare qualsiasi imprecisione degli occhi, anche le più piccole possibili immaginabili. Il seguente metodo è addirittura fino a 25 volte più preciso rispetto ad una normale misurazione visiva. Questo livello così alto di precisione consente di effettuare dei trattamenti specializzati e personalizzati, in grado di correggere anche le forme più fini di alterazione visiva.
Laser a femtosecondi
Il laser a femtosecondi è super preciso e permette la realizzazione di una sottile lamella di tessuto corneale, indispensabile per preparare la superficie della cornea a ricevere il trattamento laser.
Laser ad eccimeri di ultimissima generazione
Questo laser riceverà le informazioni dei problemi visivi da correggere direttamente dall’aberrometro; E’ per questa ragione che riesce a capire quali sono anche i più piccoli disturbi e riesce a correggerli
Perché utilizzare questi 3 strumenti congiuntamente?
I motivi sono molteplici, L’azione unita dei tre apparati permette dei trattamenti laser che, oltre ad essere ad altissimo tasso di sicurezza, sono assolutamente indolori, poco invasivi e caratterizzati da tempi di recupero visivo molto rapidi (nella maggior parte dei casi i pazienti operati recuperano la vista completamente in pochissime ore).
Si può quindi sicuramente dichiarare che siamo in una nuova era parlando di interventi di chirurgia refrattiva, caratterizzata da laser ad eccimeri di ultimissima generazione sempre più affidabili.
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