Pressione Oculare, anche chiamata Tono Oculare, è la pressione che viene generata nella produzione dei liquidi che passano al’interno degli occhi.

E’ indispensabile per favorire il mantenimento del bulbo oculare e per proteggerlo da diverse deformazioni che possono generare problematiche come l’impedimento della formazione dei gonfiori

I Valori della Pressione Oculare:

Il metodo utilizzato per quantificare la pressione oculare è chiamata tonometria.

Pressione occhio

La pressione oculare viene misurata in millimetri di mercurio, e dovrebbe sempre essere compresa all’interno dei valori 10 e 20 mmHg. Questo però è un valore teorico, infatti deve essere correlato alla pachimetria corneale ( spessore della cornea ).

Bisogna cercare di mantenere la pressione entro questi valori, questo perché le condizioni anatomiche ottimali permettono una corretta vista. Inoltre restare in questi range permette la stabilità e la protezione del bulbo oculare, evitando deformazioni e impedendo la formazione di gonfiori, attraverso il drenaggio e alla circolazione sanguigna.

Cambiamenti, soprattutto lievi, dei livelli di pressione sono comuni e non bisogna allarmarsi. Possono essere causati dal cambiamento di stagione o addirittura durante il giorno e la notte.  La pressione oculare è più alta quando ti svegli e diminuisce con il passare delle ore. Questa variazione può essere calcolata lungo un range tra 3 e 6 mmHg. Sarà maggiore nei casi di ipertensione degli occhi.

Altri fattori che sono in grado di modificare il valore della pressione sono l’abuso di sostanza come alcol( induce una riduzione transitoria) , caffeina(può aumentare il livello pressorio) e nicotina, il poco esercizio fisico e un periodo di particolare stress.

Da considerare anche cambiamenti dovuti da problemi anatomici,infiammazioni/traumi o infezioni degli occhi, dalla genetica, con cambiamenti nella frequenza respiratoria o cardiaca. Perfino Vomito e tosse e il sollevamento di pesi possono influire su variazione dalla media

Quando il cambiamento diventa importante e non viene prontamente corretto si può andare incontro a problemi di vista, oltre che alla creazione di malattie legate ai nostri occhi.

Pressione Oculare troppo bassa:

Quando il valore della pressione intraoculare si trova sotto ai 10 mmHg è considerata bassa. E’ più rara rispetto a quella alta. Può avvenire a seguito di complicazione dovute ad un intervento chirurgico. Con un calo della pressione sotto i 10 mmHG la vista del paziente comincia a diminuire. Bisogna intervenire immediatamente anche se non si dovessero riscontrare dolori.

Pressione Oculare troppo alta:

Quando il valore è maggiore a 20 mmHg la pressione oculare è considerata altaQuesta circostanza è più comune e si possono riscontrare non pochi problemi. Tipicamente legato a questa patologia  troviamo arrossamento gonfiore e stanchezza degli occhi, dolore alla testa e alla fronte.

Il caso più comune legato ad una pressione alta del tono oculare è il Glaucoma. 

Il glaucoma è una malattia che non da dolore ma altera il nervo ottico. Se non si interviene in tempo con il giusto trattamento può causare danni irreparabili, fino ad arrivare alla cecità 

Il trattamento:

La scelta del trattamento giusto dipende da cosa ha causato il problema:

Intervento Laser:

E’ un intervento poco invasivo e riporta alla normale pressione intraoculare

Operazioni microchirurgiche:

Quando i liquidi all’interno dell’occhio non riesco a fuoriuscire in maniera naturale, si va a creare una valvola di sfogo, una via alternativa di deflusso dei liquidi rispetto ai canali naturali, così detti trabecolato

Hai riscontrato uno dei sintomi descritti nell’articolo e vorresti saperne di più?

L’oculista Michele Vitiello sarà a tua completa disposizione, per verificare la pressione oculare, quindi non ti resta altro che prenotare una visita.